La giornata al nido
Partendo dal presupposto che l’ambientamento al nido, dopo lo svezzamento, è il primo significativo distacco dalla figura materna e dall’ambiente familiare, questo momento serve a far conoscere alla famiglia l’organizzazione all’interno del nido e a far interiorizzare al bambino le routine.
Consapevoli della delicatezza con cui deve essere affrontata questa fase, è stato pensato un ambiente dove bambini e genitori possano sentirsi tranquilli e sereni “come a casa”. E’ questa infatti la condizione fondamentale per un buon ambientamento del bambino al nido.
- PRIMO GIORNO: dalle 10:30 alle 12:30
- SECONDO GIORNO: dalle 10:00 alle 12:30
- TERZO GIORNO: verrà introdotto il momento nanna, ingresso alle 10:00 e uscita pomeridiana
- QUARTO GIORNO: verrà introdotto il distacco dall’adulto di riferimento, ingresso alle 10:00 e uscita pomeridiana
L’ambientamento prende spunto dal modello svedese, che prevede la presenza dell’adulto di riferimento all’interno del nido i primi 3 giorni per tutto l’orario indicato. Dal quarto giorno il bambino farà il distacco in atrio e frequenterà con orario completo in base all’andamento dell’ambientamento.
I genitori hanno l’opportunità di toccare con mano l’organizzazione degli spazi e delle attività, costruire relazioni di fiducia con le educatrici e acquisire una maggiore consapevolezza e tranquillità nel sapere il proprio figlio all’interno del nuovo contesto. Tutto ciò si riflette positivamente sul bambino che, sulla serenità dei propri genitori, costruisce la propria.
Il distacco, quindi, avverrà con più facilità per entrambi perché il nuovo ambiente è stato conosciuto e sperimentato insieme.
Le educatrici entrano in contatto graduale, sia con i bambini che con i genitori, osservando le abitudini e il modo di relazionarsi. Il loro ruolo fondamentale è quello di accogliere e sostenere i bambini e i genitori prima, durante e dopo l’ambientamento, rispondendo ad eventuali paure e timori.
La giornata dell’asilo Papaveri e Papere inizia alle 8:00 e termina alle 19:00. Dal lunedì al venerdì, le attività giornaliere si articolano e si differenziano prevalentemente nelle 3 fasi di ACCOGLIENZA, ATTIVITA’ LUDICO-RICREATIVE e MOMENTI DI CURA secondo gli orari schematizzati nella tabella sottostante.
Gioco libero in attesa dei compagni
Le attività del nido
Durante la giornata al nido le educatrici propongono laboratori esperienziali che vanno a stimolare le diverse abilità dei bambini.
Momenti speciali
Giochi che fanno crescere
Preparare esperienze di gioco significa per noi predisporre contesti e materiali, lanciare e raccogliere proposte, facilitare gli scambi e l’organizzazione del gruppo. Ogni gioco è dunque pensato (nel senso di predisposto, monitorato e finalizzato).